– Sei responsabile di ciò che addomestichi –
Yevhen: Guardia forestale. Lupo mannaro. Soffocato dalle regole del branco.
Radek. Moccioso dai capelli rossi, furbo come una volpe. Cambiante. Eviterà la responsabilità a tutti i costi.
Bandito dal suo branco per essere gay, Yev ha un’ultima possibilità per redimersi agli occhi della sua famiglia. Deve attenersi alle regole per un anno e seppellire la propria sessualità per sempre. Non dovrebbe essere così difficile, visto che non può avere una relazione con un umano senza rivelare la natura di lupo mannaro.
Finché, una notte, un ubriaco moccioso dai capelli rossi gli punta un fucile in faccia.
Radek ha finito l’università diversi mesi addietro, ma pensare al futuro non è nei suoi piani. La vita sarebbe grandiosa se solo potesse evitare qualsiasi responsabilità.
Non vuole essere colui che si prende cura della madre, non vuole assumere il controllo dell’allevamento di volpi per pellicce di famiglia, non vuole tornare al villaggio e non vuole un fidanzato stabile.
Il suo mondo, però, va a rotoli quando viene arrestato da una guardia forestale fastidiosamente attraente. E come se non bastasse, ora è braccato dai lupi mannari per aver scoperto la loro attività di contrabbando di droga, e… si è trasformato in una volpe?!
Indifeso e ferito, cerca rifugio proprio dall’uomo che l’ha messo in questo casino, ma cosa può fare una volpe? E poi, se c’è qualcuno che può aiutarlo a capire le sue origini mutanti è proprio Yev. Un lupo mannaro.