Il cadavere di un umano. Il marchio di un Succubo.
Un decreto che rispedisce la colpevole all’Inferno.
E la colpevole sono io.
Mi chiamo Gwen, e sono un Succubo con problemi di autocontrollo. Ma non sono stata io a combinare questo casino. Adesso ho dodici giorni per dimostrare la mia innocenza.
Nessun problema.
Se non fosse per un piccolo dettaglio: i due sensuali demoni decisi a darmi una mano a scagionarmi.
Lord Zebulon riesce a farmi venire voglia di buttarmi in ginocchio con una sola occhiata. E Zane di recente mi ha spezzato il cuore.
È una combinazione perfetta. Un’unione benedetta probabilmente dal Diavolo stesso.
Dunque, ho dodici giorni per non innamorarmi. Per restare fuori dal letto di Zane e Lord Zebulon.
Dodici giorni per scoprire chi mi ha incastrata per omicidio.
Accidenti, a volte essere una Succubo è un vero schifo.