Sofia
Non conoscevo Raphael Amado quando si è presentato alla nostra porta chiedendo il pagamento di un vecchio debito. Mio nonno, invece, lo conosceva bene e ha subito ceduto.
Qual era il pagamento? Io, e sei mesi dopo, Raphael è tornato per reclamarmi.
Mi ha prelevato dalla mia casa e mi ha portata nella sua tenuta in Toscana, dove, dalla cappella fatiscente, alla vigna distrutta, fino a quella cantina buia, il passato lo inseguiva come un’ombra. Anche i muri nascondevano segreti e avrei dovuto scoprirli tutti se volevo sopravvivere.
Perché reclamarmi era solo l’inizio del suo piano.
Raphael
Sofia doveva sacrificarsi per assolvere i peccati di suo nonno.
Mi ha accusato di essere il diavolo. E ha ragione. Ma la verità era che lui l’ha tradita.
E quando sarebbe arrivato il momento di promettere di amare, accudire e obbedire avrebbe pronunciato le parole che avrebbero segnato il suo destino.
Lo voglio.
Abbiamo un nemico comune, però, io e la mia sposa. Ma anche il diavolo protegge ciò che è suo. E lei è mia.
Semplicemente, non sa ancora di quanta protezione ha bisogno.