Quando mi sveglio in una stanza oscura ed estranea, non so che cosa mi attende nell’ombra. La mia fantasia produce demoni del peggior tipo.
La realtà è molto peggio:
Un collare senza guinzaglio. Una prigione senza muri. E una vita spogliata di significato.
Mi ha esibito un ripugnante contratto e mi ha chiesto di firmare. Delinea i termini della mia servitù. L’unica informazione che posseggo sul mio aguzzino è una sigla con due piccole lettere in fondo:
J.S.
Munita soltanto dei miei ricordi, devo fare qualunque cosa per evitare di rimanere intrappolata nei suoi giochi mentali contorti. In fondo, però, tutto si riduce a una sola scelta:
Resistere e morire.
Oppure sottomettermi e consegnargli la mia vita.