“Non avevo parlato. Non avevo toccato. Non avevo posseduto. Ma l’avevo riconosciuta. E in lei avevo riconosciuto me stesso.”
Se fosse morto a cinquant’anni sarebbe stato solo un ottimo medico e un politico affermato. Un marito e un padre amatissimo, con un buon patrimonio e una carriera ben avviata, convinto di aver avuto tutto ciò che la vita può offrire. Ma non è morto, e nel suo cinquantunesimo anno di vita ha conosciuto lei. Con la sua presenza conturbante e incalzante, Anna gli ha rivelato il vuoto doloroso che un’esistenza priva di passione gli ha scavato dentro. Dando vita a una relazione così totalizzante da divenire ossessione e oscurare anche il fatto che lei sia la fidanzata di Martyn, suo figlio.
Uno sguardo audace sui pericoli dell’attrazione e sulla profondità delle sue sconvolgenti conseguenze. Ossessione è il ritratto avvincente di una febbre psicologica ed erotica talmente assoluta da lasciare senza fiato ben oltre la fine della lettura. Questo classico contemporaneo dell’erotismo, già portato al cinema nel 1992 da Louis Malle con l’interpretazione di Jeremy Irons e Juliette Binoche, torna ora sugli schermi grazie alla serie Netflix con Richard Armitage e Charlie Murphy.