Ichiro Hayashi è stato ingaggiato per uccidere un uomo le cui azioni minacciano di abbattere un impero politico che si estende anche oltreoceano. Hayashi, un assassino addestrato secondo l’antica arte dei Ninja, ha solo un dovere sacro..: deve compiere la sua missione, o morire nel tentativo di portarla a termine. L’uccisione doveva essere semplice e rapida ma l’obiettivo in questione è un uomo sofisticato e senza protezione. e Ichiro, che si chiede perché qualcuno voglia vedere la vita di questo particolare uomo distrutta.
Vasili, un giovane russo, è un uomo segnato. È stato costretto a fuggire dalla sua patria, a cambiare il suo stile di vita e a lasciare l’unico uomo che avesse mai amato. Quando il giovane arriva negli Stati Uniti, ritrova l’uomo che aveva significato tutto per lui ma scopre che questi, credendolo morto, lo ha dimenticato. Quando improvvisamente un angelo della morte gli si parerà di fronte, sotto le sembianze di un bellissimo assassino, il suo cuore spezzato gli farà affrontare il destino senza battere ciglio.
Nonostante cerchi di combattere i sentimenti che prova, Ichiro si scopre inspiegabilmente attratto dal suo obiettivo, non per ucciderlo, ma per proteggerlo. Mentre i due uomini cedono all’attrazione reciproca, una nuova minaccia dalla dolce Russia tenta di mettere fine per sempre alle loro vite.
Continua, con il secondo capitolo, l’adrenalinica serie de “Gli assassini” e la domanda è sempre la stessa: fino a che punto ci si può spingere per amore, se questo vuol dire rischiare la vita?