Non sono mai stata una vera figlia.
Rappresentavo un premio da possedere, rinchiusa in una prigione dorata fino a quando mio padre
non sarebbe stato pronto a vendermi.
Il mio compito era sempre stato scolpito sulla pietra e scritto nel sangue: un giorno la mia virtù sarebbe
stata ceduta in cambio di un’alleanza.
Gian Silvestro, erede dell’impero dei Silvestro, mi prenderà in moglie e suggellerà il mio destino con
un bacio e mille promesse. Ma per lui, i nostri voti nuziali significano solo una cosa…
Sono legata a lui… e incatenata al suo odio.