Nella ridente città di Edo del periodo Tokugawa, Ryuu vive nell’hanamachi del piacere, in una okiya, e si prostituisce per vivere. Il suo aspetto bellissimo nasconde un’anima tormentata e frammentata di emozioni negative che lo rendono apatico e apparentemente incurante di tutto, persino della crudeltà e della violenza che vengono riversate su di lui.
Ryuu sopporta in stoico silenzio gli abusi verbali della sua okaasan e il disprezzo delle sue compagne, nonché gli epiteti dei clienti, che gli vengono gettati addosso per nascondere le pulsioni che la sua procacità stimola in loro. Ma tutto cambia quando le attenzioni del suo cliente principale diventano morbose, annichilendolo e portandolo all’esasperazione e, soprattutto, quando una bambina traumatizzata e un samurai disonorato entrano nella sua vita. Chi è, poi, questo rōnin? E cosa vuole da lui? È, davvero, solo curioso?
Costretto a scegliere tra la vita che conosce e una dolorosa rinascita, Ryuu rischia di lasciarsi affogare nei rimpianti e nella solitudine, sebbene ci sia una mano grande e calda pronta ad afferrarlo. Riuscirà, un uomo così imperfetto, a trovare la pace?